Chiesa del Divino Amore

80138 P.tta Divino Amore o via S. Biagio dei Librai, 84 - Napoli (NA)

Manager: Padre Russo dei Padri Camilliani; Suor Pina Granata dell'Istituto Sacro Cuore di Carità dell'Assunzione

La chiesa ed il convento dedicati al Divino Amore furono fondati per iniziativa di Beatrice Villani, la quale, dopo avere preso i voti con il nome di suor Maria nel convento di S. Giovanni Battista delle Monache, volle fondare, nel 1638, un nuovo monastero di monache domenicane. La prima sede era nei pressi di Porta Medina ma ben presto la stessa suor Maria acquistò, nel 1660, il palazzo della sua famiglia e gli edifici vicini per tramutarli in convento. Si formò così una grande insula monastica, ai cui lavori partecipò anche Francesco Antonio Picchiatti, di cui oggi sopravvive solo una parte in quanto parte del chiostro fu demolita per realizzare quella che è oggi via del Grande Archivio. La chiesa, che non ha facciata sulla strada in quanto vi si accede da un corridoio interno, è a pianta centrale allungata ed è rivestita da candidi stucchi che ne scandiscono il nitido impianto spaziale. Opera di maggior rilievo della chiesa era l’altare maggiore disegnato da Ferdinando Sanfelice, che è oggi nella chiesa di S. Teresa degli Scalzi, dove fu traferito dopo che l’altare di quest’ultima chiesa era stato portato nella Cappella Palatina di Palazzo Reale. La chiesa del Divino Amore è, dal 1870, affidata ai Padri Crociferi, i quali vi traferirono le reliquie di S. Camillo de Lellis, loro fondatore, in seguito alla demolizione della loro sede originaria, la chiesa di S. Maria Porta Coeli a via Duomo. Di qui provengono anche i dipinti presenti in chiesa: l’Assunta di Andrea Mattei, datata 1791, sull’altare maggiore, S. Camillo e S. Filippo di Giuseppe Mastroleo o ancora un’Immacolata di Francesco De Mura.

Status: Open

Opening hours: open in the evening