Abbazia della S.ma Trinità

via M. Morcaldi - Cava de' Tirreni (SA)

L'abbazia della S.ma Trinità di Cava de' Tirreni fu fondata intorno al 1011 da un nobile salernitano di nome Alferio che, dopo aver ricevuto l'abito monastico nell'abbazia di Cluny, si ritirò nella valle del ruscello Selano. Qui Alferio costruì un piccolo monastero con annessa una chiesa, che nel corso dei secoli si è sviluppato sia architettonicamente che culturalmente.Nel 1025 S. Alferio aveva già costruito la sua chiesa, che aveva una sola navata. Questa nel 1092 fu ampliata e trasformata in basilica a più navate da S.Pietro I abate. L'attuale basilica sorse invece nel 1761 per iniziativa dell'abate D. Giulio De Palma e su disegno dell'architetto Giovanni del Gaizo. L'interno della basilica, specialmente dopo il moderno rivestimento delle pareti e la pavimentazione con marmi policromi, è luminoso ed armonico. La prima cosa che attira l'attenzione del visitatore della basilica è l'ambone con mosaico del secolo XII, recentemente ricostruito. E' molto probabile che sia un dono del re di Sicilia Ruggiero II, il quale volle che la regina Sibilla, sua seconda moglie morta a Salerno nel 1150, fosse seppellita nella chiesa della badia e le fosse edificata una magnifica tomba ornata di mosaici, di cui si conserva solo il sarcofago. Procedendo, a destra è la cella grotta di S. Alferio con l'urna che ne custodisce le reliquie. Gli affreschi della basilica sono opera del pittore calabrese Vincenzo Morani. Il suo capolavoro è la tela della 'Deposizione dalla croce', che si trova sull'altare del transetto a sinistra. Sono da notare inoltre il quadro del primo altare a destra dell'ingresso rappresentante 'S. Mauro' di Achille Guerra, il trecentesco altorilievo della Madonna con Bambino tra San Benedetto e Sant'Alferio, opera di Tino da Camaino.L'archivio della Badia è molto importante. Nelle due elegantissime sale della fine del secolo diciottesimo sono contenuti preziosi manoscritti pergamenacei e cartacei, più di quindicimila pergamene, di cui la più antica è del 792 d.C.

Opening hours: festivi e feriali dalle 8:30 - 12:00

Sito Webwww.badiadicava.it